Il Conte e la lavastoviglie

Caro Diario,

oggi Alfredo, il mio fedele maggiordomo, ha portato una "lavastoviglie" nel castello. Dice che risparmierà tempo e fatica. Io vedo solo bollette più alte e piatti rotti. Tuttavia, ho deciso di provare questa modernità, nonostante il mio innato scetticismo.

Ho caricato i miei preziosi piatti d'argento, ma sembrava di giocare a Tetris con pezzi d'antiquariato. Dopo aver sistemato tutto alla meno peggio, ho premuto il pulsante di avvio con la stessa fiducia con cui solitamente evito i matrimoni. La macchina ha iniziato a ruggire e gorgogliare come un drago affamato.

Dopo una mezz'ora di rumori infernali, ho aperto la porta con cautela. I piatti erano ancora sporchi e i bicchieri coperti di calcare! A quel punto, ho richiamato Matilde, la mia cuoca, che con un sorriso sornione ha ripreso i piatti e li ha lavati a mano in due minuti.

Mentre Matilde lavava i piatti, ho tentato di sistemare la lavastoviglie. Naturalmente, ho finito per allagare la cucina, scivolando su una pozza d'acqua e trascinando con me un'intera mensola di spezie. Matilde è corsa in mio soccorso, cercando di non ridere mentre mi aiutava a rialzarmi.

Alla fine, abbiamo riso insieme delle mie disavventure. Ho capito che, a volte, le vecchie abitudini non sono poi così male, e che le risate con le persone a cui tieni valgono più di qualsiasi modernità.

Con affetto e maldestria, Il Conte